Stereomicroscopia
La stereomicroscopia di superficie in epiluminescenza è una indagine strumentale non invasiva utilizzata per una migliore definizione nella diagnosi delle lesioni pigmentate è capace di fornire immagini dermoscopiche tridimensionali di elevata qualità così da poterle acquisire digitalmente per i controlli successivi. Tale strumento costituito da uno stereomicroscopio (due oculari e due obiettivi) con basso | |
ingrandimento (40-100 volte) e con l’ausilio di un olio da immersione applicato sulla cute da esaminare permette, per effetto trasparenza, di potere individuare caratteristiche interne della lesione altrimenti invisibili ad occhio nudo e quindi di fare una diagnosi più accurata della lesione in esame risultando quindi essere uno strumento indispensabile per un rapido “screening “ delle lesioni pigmentate. |
Lesione pigmentata | Stessa lesione esaminata allo stereomicroscopio e rivelatasi un MELANOMA SPITZOIDE |
Lesione pigmentata della regione epigastrica | Stessa lesione esaminata con esame
stereomicroscopico. NEVO DI CLARK CON ASPETTI REGRES. |
Lesione pigmentata della regione inguinale in bambino di 4 anni | Stessa lesione esaminata con esame
stereomicroscopico. NEVO FIBROMATOSO |
Lesione pigmentata |
Stessa lesione all'esame stereomicroscopico: NEVO DI CLARK RETICOLO-GLOBULARE |